Ciao a tutti, nargilli! Rieccoci con una nuova rubrica di nostra invenzione, From Fangirl To Fangirl, in cui analizzeremo in modo un po' diverso dalle solite recensioni un libro che abbiamo letto entrambe, attraverso delle domande studiate appositamente per l'occasione. In questa puntata parleremo de La Quinta Onda di Rick Yancey che abbiamo entrambe adorato!
La Quinta Onda
3: COSA HAI PENSATO DEL DOPPIO PUNTO DI VISTA?
M: Geniale, e inoltre fondamentale per rendere La Quinta Onda un libro unico. All'inizio sia Ben che Cassie credono di essere gli ultimi sopravvissuti, ormai abbandonati al loro destino, sono come delle stelle solitarie ma pian piano i due punti di vista arrivano a collimare ed a esplodere nel culmine della storia.
L: Mi è piaciuto, era rinfrescante cambiare personaggio ogni tanto. Mi sono piaciuti molto sia Ben che Cassie, e mi è piaciuto il fatto che pensassero in modo simile. In genere quando nei libri c'è il doppio punto di vista vuol dire che succede qualcosa di terribile al protagonista, ma in questo caso non era così.
4: QUALE DELLE CINQUE ONDE TI HA COLPITO DI PIU'?
M: Premettendo che tutte le cinque onde sono tremendamente efficaci, penso che la terza e la quinta onda si equivalgano in spietatezza, una per la quantità di popolazione uccisa, l'altra perché, come dice Laura, distrugge la fiducia tra simili.
L: Non so scegliere, ma credo che la quinta sia in un certo senso la più tremenda perché ti toglie ogni possibilità di fidarti degli altri. Spero che gli alieni, in caso esistano,non leggano mai questo libro perché darebbe loro ottime idee per annientarci.
5: PARLANDO DEI PERSONAGGI, CHI E' IL TUO PREFERITO?
M: Risposta un po' prevedibile, Cassie. Sarà che negli ultimi tempi ho un debole per le eroine badass, ma la trovo senza dubbio perfetta per questo scenario così spietato. Anche Evan Walker si è rivelato un personaggio interessante, per le numerose sfaccettature del suo carattere.
L: Cassie, Cassie, Cassie. È un'eroina perfetta. È forte, non si ferma davanti a nulla ma ha anche una grande umanità e un gran senso dell'umorismo. Anche Ben mi è piaciuto molto, mi è piaciuto il suo sviluppo durante il libro, e tifo decisamente perché lui si metta con Cassie.
6: SARESTI SOPRAVVISSUTO ALLA INVASIONE ALIENA?
M: Mi piacerebbe sperare in un sì, ma purtroppo credo che la seconda onda, ovvero il mega tsunami, abbia sommerso tutta l'Italia; quindi, a meno che non mi fossi trasferita nel frattempo, sarei stata probabilmente una di quelle persone coinvolte nella strage.
L: Non posso che dire la stessa cosa di Marta,dato che abitiamo vicino. Vedo un po' di me in Cassie e vorrei essere come lei,ma purtroppo penso che lo tsunami avrebbe sommerso casa mia.
7: TI HANNO CONVINTO GLI ALIENI?
M: Come Laura, anche io credo che la scelta di Rick Yancey di non descrivere i soliti alieni stereotipati sia stata vincente, proprio perché così diventano più temibili e imprevedibili. Soprattutto la loro pericolosità sta nella facilità con cui prevedono le mosse degli umani mimetizzandosi tra di loro.
La Quinta Onda
di Rick Yancey
Serie: The Fifth Wave #3
Goodreads rating: 4,13
Casa editrice: Mondadori Chrysalide
Prezzo: 17,00 €
Trama: Di notte, Cassie non può più guardare il cielo stellato con gli stessi occhi di prima; ora sa che loro arrivano da lì, da quegli astri luminosi e distanti, e arrivano per distruggere il suo mondo. Cassie è tra gli ultimi superstiti, sola, in fuga da loro, esseri mandati sulla Terra per sterminare la specie umana: l'unica speranza che le resta è ritrovare Sammy, il fratellino che le è stato strappato dalle braccia. Quando il misterioso Evan Walker si offre di aiutarla, Cassie capisce che deve prendere una decisione: fidarsi o rinunciare alla sua missione, arrendersi o continuare a lottare. In un'avventura che mescola la suspence de La guerra dei mondi e l'azione di Io sono leggenda, Rick Yancey narra l'avvincente lotta di una giovane donna determinata e temeraria.
1: POTRESTI DESCRIVERE LA QUINTA ONDA IN UN SOLO AGGETTIVO?
Marta: Implacabile. Questo libro non risparmia nulla al lettore, è spietato.
Laura: Coinvolgente. Già dopo poche pagine ti ritrovi a tifare perché ogni personaggio ce la faccia, anche se sai che potrebbe non farcela ma non riesci a smettere di leggere.
2: COSA TI HA PIU' COLPITO DE LA QUINTA ONDA?
M: Credo che, oltre alla storia in sé che è strutturata benissimo, il punto di forza sia il ritmo narrativo, che ti lascia col fiato sospeso fino alla fine, consapevole di non poterti fidare delle apparenze; all'inizio le sequenze sono più descrittive, man mano si trasformano in rapidi flash che aumentano la tensione e l'aspettativa nel lettore.L: Penso che i personaggi siano il punto di forza di questo romanzo. Sono tutti badass, e molto forti, non si fermano mai, e penso che, se loro sono l'ultima speranza della terra, allora siamo messi bene.
1: POTRESTI DESCRIVERE LA QUINTA ONDA IN UN SOLO AGGETTIVO?
Marta: Implacabile. Questo libro non risparmia nulla al lettore, è spietato.
Laura: Coinvolgente. Già dopo poche pagine ti ritrovi a tifare perché ogni personaggio ce la faccia, anche se sai che potrebbe non farcela ma non riesci a smettere di leggere.
2: COSA TI HA PIU' COLPITO DE LA QUINTA ONDA?
M: Credo che, oltre alla storia in sé che è strutturata benissimo, il punto di forza sia il ritmo narrativo, che ti lascia col fiato sospeso fino alla fine, consapevole di non poterti fidare delle apparenze; all'inizio le sequenze sono più descrittive, man mano si trasformano in rapidi flash che aumentano la tensione e l'aspettativa nel lettore.L: Penso che i personaggi siano il punto di forza di questo romanzo. Sono tutti badass, e molto forti, non si fermano mai, e penso che, se loro sono l'ultima speranza della terra, allora siamo messi bene.
3: COSA HAI PENSATO DEL DOPPIO PUNTO DI VISTA?
M: Geniale, e inoltre fondamentale per rendere La Quinta Onda un libro unico. All'inizio sia Ben che Cassie credono di essere gli ultimi sopravvissuti, ormai abbandonati al loro destino, sono come delle stelle solitarie ma pian piano i due punti di vista arrivano a collimare ed a esplodere nel culmine della storia.
L: Mi è piaciuto, era rinfrescante cambiare personaggio ogni tanto. Mi sono piaciuti molto sia Ben che Cassie, e mi è piaciuto il fatto che pensassero in modo simile. In genere quando nei libri c'è il doppio punto di vista vuol dire che succede qualcosa di terribile al protagonista, ma in questo caso non era così.
4: QUALE DELLE CINQUE ONDE TI HA COLPITO DI PIU'?
M: Premettendo che tutte le cinque onde sono tremendamente efficaci, penso che la terza e la quinta onda si equivalgano in spietatezza, una per la quantità di popolazione uccisa, l'altra perché, come dice Laura, distrugge la fiducia tra simili.
L: Non so scegliere, ma credo che la quinta sia in un certo senso la più tremenda perché ti toglie ogni possibilità di fidarti degli altri. Spero che gli alieni, in caso esistano,non leggano mai questo libro perché darebbe loro ottime idee per annientarci.
5: PARLANDO DEI PERSONAGGI, CHI E' IL TUO PREFERITO?
M: Risposta un po' prevedibile, Cassie. Sarà che negli ultimi tempi ho un debole per le eroine badass, ma la trovo senza dubbio perfetta per questo scenario così spietato. Anche Evan Walker si è rivelato un personaggio interessante, per le numerose sfaccettature del suo carattere.
L: Cassie, Cassie, Cassie. È un'eroina perfetta. È forte, non si ferma davanti a nulla ma ha anche una grande umanità e un gran senso dell'umorismo. Anche Ben mi è piaciuto molto, mi è piaciuto il suo sviluppo durante il libro, e tifo decisamente perché lui si metta con Cassie.
6: SARESTI SOPRAVVISSUTO ALLA INVASIONE ALIENA?
M: Mi piacerebbe sperare in un sì, ma purtroppo credo che la seconda onda, ovvero il mega tsunami, abbia sommerso tutta l'Italia; quindi, a meno che non mi fossi trasferita nel frattempo, sarei stata probabilmente una di quelle persone coinvolte nella strage.
L: Non posso che dire la stessa cosa di Marta,dato che abitiamo vicino. Vedo un po' di me in Cassie e vorrei essere come lei,ma purtroppo penso che lo tsunami avrebbe sommerso casa mia.
7: TI HANNO CONVINTO GLI ALIENI?
M: Come Laura, anche io credo che la scelta di Rick Yancey di non descrivere i soliti alieni stereotipati sia stata vincente, proprio perché così diventano più temibili e imprevedibili. Soprattutto la loro pericolosità sta nella facilità con cui prevedono le mosse degli umani mimetizzandosi tra di loro.
L: Si, direi di sì. Sono spietati e geniali, non penso che ne esistano di più cattivi. Se gli alieni dovessero invaderci, spero che non siano come quelli di La Quinta Onda. Mi è piaciuto, anche se è comunque un po' strano, il fatto che non si vedano mai nella loro vera forma. Penso che l'autore sia stato molto intelligente a crearli così e non come mostri con otto braccia,venticinque occhi e venti gambe.
8: SE DOVESSI CONSIGLIARE LA QUINTA ONDA A QUALCUNO, COSA DIRESTI?
M: Di non essere timoroso se non ha mai letto nulla di post apocalittico o riguardo agli alieni, perché La Quinta Onda è molto di più di questo: è un libro diretto, spietato e intrigante, che ti coinvolge fin dalle prime righe.
L: Io ho appena scritto a tutti di leggerlo. Secondo me uno dovrebbe farlo perché è un libro scritto bene e che ti prende subito. E riesce a incantare anche le persone che non amano i libri di fantascienza perché,come ha scritto Marta, c'è molto di più dentro.
Bene, abbiamo finito questa rubrica. Come vi sembra il nostro dibattito a quattro mani su La Quinta Onda? Vi piacerebbe vedere altre discussioni di questo tipo e se sì, su quali libri? Fateci sapere tutto nei commenti. Alla prossima, nargilli!
Marta (Cinnamon Cookie) e Laura
8: SE DOVESSI CONSIGLIARE LA QUINTA ONDA A QUALCUNO, COSA DIRESTI?
M: Di non essere timoroso se non ha mai letto nulla di post apocalittico o riguardo agli alieni, perché La Quinta Onda è molto di più di questo: è un libro diretto, spietato e intrigante, che ti coinvolge fin dalle prime righe.
L: Io ho appena scritto a tutti di leggerlo. Secondo me uno dovrebbe farlo perché è un libro scritto bene e che ti prende subito. E riesce a incantare anche le persone che non amano i libri di fantascienza perché,come ha scritto Marta, c'è molto di più dentro.
Bene, abbiamo finito questa rubrica. Come vi sembra il nostro dibattito a quattro mani su La Quinta Onda? Vi piacerebbe vedere altre discussioni di questo tipo e se sì, su quali libri? Fateci sapere tutto nei commenti. Alla prossima, nargilli!
Marta (Cinnamon Cookie) e Laura
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