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sabato 27 settembre 2014

#BANNEDBOOKSWEEK DAY 6: CAMPAGNE DELL'ALA CONTRO LA CENSURA



Ciao a tutti, nargilli! Oggi, come annunciato nel post precedente, non vi proporrò la recensione di Fahrenheit 451 di Bradbury, bensì vi illustrerò alcune delle campagne pubblicitarie a mio parere più geniali ideate dall'American Library Association per promuovere la lettura di libri banditi e censurati. Alcuni poster sono davvero interessanti, altri spiritosi e pungenti. Si inizia!

POSTER DEL 1984

Sono certa che riterrete anche voi, come me, che questa campagna pubblicitaria sia una delle occasioni meglio sfruttate dall'ALA: il 1984 non è solamente un anno, è anche un libro e vuole un po' la fortuna, un po' il caso che sia stato numerose volte censurato ed osteggiato. Dunque, come riporta il poster, "chi controlla il passato, controlla il futuro" ed il primo passo per un divenire migliore è aprire a tutti la possibilità di leggere. Rimanete comunque a leggere, perchè si prospettano molti altri poster interessanti.


POSTER DEL 1993

Dalla grafica molto semplice  e di sicuro meno accattivante di altre campagne pubblicitarie della Banned Books Week, questo poster mi colpisce appunto per la sua immediatezza: non c'è alcun motivo di temere un libro, a maggior ragione di censurarlo. Con schizzi stilizzati e colori alquanto retrò, non esiste miglior modo di celebrare la libertà di lettura e di conoscenza.


 POSTER DEL 1994

Ok, a questo punto mi sciolgo in un mare di ricordi e tenerezza: per chi non lo sapesse, Where's Waldo (in italiano Dov'è Wally?) è una serie di libri visivi le cui pagine sono pieni zeppi di scene surreali e personaggini piccoli piccoli, tra i quali si nasconde appunto Wally. Scopo del gioco è appunto quello di trovare alcuni oggetti e, ovviamente, Willy stesso che, credetemi, è più astuto di una volpe. A parte questa mia digressione, la campagna pubblicitaria del 1994 è a mio parere fantastica proprio per la sua autoironia e la capacità, grazie alla scritta in piccolo, di spiegare in maniera esaustiva di cosa si occupi nel dettaglio la American Library Association. Davvero un lavoro ben fatto!




POSTER DEL 2003


Siamo così sbarcati negli anni duemila con una originalissima reinterpretazione della pop art di Andy Warhol a favore della Banned Books Week: perchè rinchiudere le proprie opinioni e l'immaginazione dentro una lattina, se davanti abbiamo un intero supermercato di idee da cui attingere liberamente? Come potrete leggere sulle etichette, tra i titoli censurati troviamo non solo i libri di Roal Dahl, ma anche Mamma Anatra. Questo poster è inteso per un pubblico di bambini, ma credo possa essere applicato a qualunque fascia d'età senza problemi, basta semplicemente cambiare i titoli: e mi raccomando, "aprite le vostre menti ai libri banditi", è la chiave della libertà!


POSTER DEL 2004

Anche questo poster può sembrare un po' superato, di certo la grafica non è delle più gradevoli con tutto quel marrone di sfondo, tuttavia il messaggio è chiaro e diretto: "Ban no More 2004" era il titolo dell'iniziativa ed era tutta incentrata sulla campagna elettorale, dunque vediamo numerosi adesivi per diffondere la lettura dei libri censurati, tra cui Il Signore degli Anelli, Harry Potter e più o meno tutte le tragedie di Shakespeare. Ah, forse non ve l'ho ancora detto, ma quest'ultime vennero a lungo osteggiate non solo per la violenza in esse contenute, ma anche per i temi soprannaturali. Vabbò, valli a capire.





Sono contenta di aver condiviso con voi un po' di queste intelligenti ed ironiche campagne promozionali della Banned Books Week, così vi lascio con la foto di uno stand organizzato proprio in onore di queste in una libreria americana. Io la trovo fantastica! Alla prossima, nargilli! 


Marta (Cinnamon Cookie)


venerdì 26 settembre 2014

#BANNEDBOOKSWEEK DAY 5: I CLASSICI PIU' CENSURATI

Ciao a tutti, nargilli! Siamo già al settimo giorno della Banned Books Week, ci credereste? Prima di iniziare l'approfondimento di oggi volevo avvisarvi che probabilmente domani cambierò l'argomento, siccome credo che la recensione di Fahrenheit 451 sia in questo momento meno interessante del post che ho intenzione di fare, ovvero le 10 migliori campagne pubblicitarie della Banned Books Week negli anni. Spero non vi dispiaccia questo cambio dell'ultima ora :)
Secondo l'Office for Intellectual Freedom, almeno 46 dei 100 romanzi del 20esimo secolo secondo la lista Radcliffe Publishing Course [Top 100 Novels of the 20th Century] sono stati almeno una volta banditi dalle librerie. Degli altri non si hanno notizie certe, ma è probabile che siano stati censurati in qualche momento della storia. Il numero accanto ai titoli qui sotto riportati corrisponde dunque alla posizione che occupano nella lista, perciò per evitare che diventi troppo lungo ho preferito selezionare solo il libri che si trovano prima della posizione 50:
1. Il Grande Gatsby, di F. Scott Fitzgerald
2. Il Giovane Holden, di J.D. Salinger
3. Furore, di John Steinbeck
4. Il buio oltre la siepe, di Harper Lee
5. Il colore viola, di Alice Walker
6. Ulisse, di James Joyce
7. Amatissima, di Toni Morrison
8. Il signore delle mosche, di William Golding
9. 1984, di George Orwell
11. Lolita, di Vladmir Nabokov
12. Uomini e Topi, di John Steinbeck
15. Comma 22, di Joseph Heller
16. Il Mondo Nuovo, di Aldous Huxley
17. La Fattoria degli Animali, di George Orwell
18. Fiesta, di Ernest Hemingway
19. As I Lay Dying, di William Faulkner
20. Addio alle Armi, di Ernest Hemingway
23. I loro occhi guardavano Dio, di Zora Neale Hurston
24. Uomo Invisibile, di Ralph Ellison
25. Canto di Salomone, di Toni Morrison
26. Via col Vento, di Margaret Mitchell
27. Paura, di Richard Wright
28. Qualcuno volò sul nido del cuculo, di Ken Kesey
29. Mattatoio n.5, di Kurt Vonnegut
30. Per chi suona la campana, di Ernest Hemingway
33. Il richiamo della foresta, di Jack London
36. Gridalo forte, di James Baldwin
38. Tutti gli uomini del re, di Robert Penn Warren
40. Il Signore degli Anelli, di J.R.R. Tolkien
45. La Jungla, by Upton Sinclair
48. L'amante di Lady Chatterley, by D.H. Lawrence
49. Arancia Meccanica, by Anthony Burgess
50. Il Risveglio, by Kate Chopin


Che ne dite, vi convince questa lista? Personalmente vedere inclusi i libri di Orwell, ad esempio, non mi ha stupito per le sue posizioni politiche; tuttavia alcuni mi lasciano molto perplessa, come Il richiamo della foresta oppure Il buio oltre la siepe... Non so proprio come possano censurare i più grandi classici della letteratura mondiale passandola liscia. Comunque, quali libro vi aspettavate di trovare, o quale vi ha sconvolto di più? Alla prossima, nargilli!

Marta (Cinnamon Cookie)

giovedì 25 settembre 2014

#BANNEDBOOKSWEEK DAY 4: I PIU' CENSURATI DEL 21esimo SECOLO

Ciao a tutti, nargilli! Come state, state andando avanti nella lettura dei vostri libri ribelli nella Banned Books Week? Oggi, come annunciato, vi aspetta una lunga lista di titoli tra i più censurati nel 21esimo secolo, ma prima vorrei iniziare con qualche cifra giusto per lasciarvi a bocca aperta fin dall'inizio. Ben 5099 reclami riguardanti libri sono stati riportati all'Office for Intellectual Freedom fino ad oggi, di cui: 
  • 1,577 per materiale sessualmente esplicito;
  • 1,291 per linguaggio offensivo;
  • 989 per contenuto ritenuto inadatto alla fascia d'età proposta;
  • 619 per materiale violento;
  • 361 per omosessualità
In aggiunta, ben 274 titoli sono stati accusati di satanismo o temi dell'occulto, mentre altri 291 per il loro punto di vista religioso, e 119 perché considerati "anti-famiglia". Insomma, un irrefrenabile torrente di censura per i motivi più assurdi, a maggior ragione analizzando l'effettiva presenza di essi nei titoli che vi sto per proporre. Pronti al peggio?
[per facilitare la cosa, dividerò i libri in categorie]

YOUNG ADULT/DISTOPIE: 


Thirteen Reasons Why (o 13), di Jay Asher.
Motivazioni: Droga/alcool/fumo, sessualmente esplicito, suicidio, inadatto per l'età
Cercando Alaska, di John Green.
Motivazioni: Droga/alcool/fumo, sessualmente esplicito, linguaggio offensivo, inadatto per la fascia d'età
Hunger Games, di Suzanne Collins
Motivazioni: Violenza, sessualmente esplicito, motivi religiosi, inadatto per l'età
Noi siamo Infinito, di Stephen Chbosky
Motivazioni: Droga/alcool/fumo, sessualmente esplicito, linguaggio offensivo, omosessualità, inadatto per la fascia d'età
Twilight (serie) di Stephenie Meyer
Motivazioni: Sessualmente esplicito, motivi religiosi, inadatto per l'età
Un ponte per Terabithia, di Katherine Paterson
Motivazioni: Linguaggio offensivo, Satanismo, occulto



BAMBINI/CLASSICI PER RAGAZZI:


Capitan Mutanda, di Dav Pilkey
Motivazioni: Linguaggio offensivo, sessualmente esplicito (davvero?!), inadatto per l'età
Harry Potter, di J.K. Rowling
Motivazioni: Anti-famiglia, Satanismo/occulto, violenza, motivi religiosi
La Bussola d'Oro, di Philip Pullman

Motivazioni: Satanismo/occulto, motivi religiosi, motivi politici
Il Buio oltre la Siepe, di Harper Lee
Motivazioni: Linguaggio offensivo, razzismo, inadatto per l'età

CONTEMPORANEI/CLASSICI PER TUTTE LE ETA':


Cinquanta Sfumature di Grigio, di E. L. James.
Motivazioni: Linguaggio offensivo, sessualmente esplicito
Il Mondo Nuovo, di Aldous Huxley
Motivazioni: Linguaggio offensivo, razzismosessualmente esplicito, insensibile
Il cacciatore di aquiloni, di Khaled Hosseini
Motivazioni: Linguaggio offensivo, violenza, sessualmente esplicito, inadatto all'età
Il Giovane Holden, di J.D. Salinger
Motivazioni: Linguaggio offensivo, sessualmente esplicito, inadatto all'età

Anche oggi vi lascio con questa carrellata di libri, senza commentarli per il semplice motivo che voglio sentire le vostre opinioni in merito e non volevo appesantire troppo il post commentando ogni singolo libro. Fatevi sentire e alla prossima, nargilli!

Marta (Cinnamon Cookie)

    mercoledì 24 settembre 2014

    #BANNEDBOOKSWEEK DAY 3: BANNED BOOKS THAT SHAPED AMERICA

    Ciao a tutti, nargilli! Oggi, sempre nella logica della Banned Books Week, vi parlerò di tutti quegli sconvolgenti classici che, riferiti come "Books that shaped America", hanno appunto fornito un fondamentale contributo a formare la cultura americana e, per estensione, mondiale. Siete pronti per essere scioccati? Questi di cui vi parlerò sono solo una piccola selezione, per vedere la lista completa andate QUI.



    LE AVVENTURE DI HUCKLEBERRY FINN, di Mark Twain, 1884
    La prima volta che Huckleberry Finn fu bandito, nel 1885, venne definito senza mezze misure "spazzatura di poco valore". Ovviamente oggi le motivazioni della censura si sono evolute, ma marginalmente: bisogna infatti notare che il famoso libro di Twain è storicamente uno dei più banditi e tuttora viene censurato per l'uso della parola "nigger", certamente un termine politicamente scorretto, non a caso la motivazione più comune è quella di essere "insensibile e oppressivo, oltre a fomentare il razzismo". 

    IL RICHIAMO DELLA FORESTA, di Jack London, 1903
    Nonostante sia generalmente ritenuto il miglior lavoro di Jack London, Il richiamo della Foresta è accusato di essere troppo cupo, violento e sanguinario. Inoltre, siccome tratta del rapporto tra un unomo e il suo cane, viene ritenuto inadatto per una certa fascia d'età, in particolare quella degli adolescenti. Per chi non lo sapesse, negli anni 20 e 30 fu censurato perfino in Italia e messo al rogo nella Germania nazista perchè considerato "troppo radicale". 

    IL GIOVANE HOLDEN, di J.D. Salinger, 1951
    Il Giovane Holden è uno dei titoli più censurati, spesso rimosso dalle biblioteche scolastiche per il suo essere “inaccettabile, osceno, blasfemo, negativo e dissacrante". Ridicolo a dirsi, dal momento che lo stesso Holden affermava che "la gente non si accorgesse mai di nulla". 

    FAHRENHEIT 451, di Ray Bradbury, 1953
    Osteggiato principalmente per motivazioni religiose, il libro di Bradbury è stato anche spesso ridotto e rimaneggiato, privandolo di parole come "hell" e "damn".

    VIA COL VENTO, di Margaret Mitchell, 1936
    Nemmeno un libro vincitore di un premio Pulitzer e di svariati Oscar è immune dalla censura, lo dimostra chiaramente Via col vento: le caratteristiche che lo hanno reso apprezzabile agli occhi della critica, come la sua provocante e realistica descrizione della vita nel Sud prima e dopo la guerra, lo hanno anche fatto bandire e censurare per l'uso ricorrente di termini politicamente scorretti  come "niggers" e "darkies".

    IL GRANDE GATSBY, di F. Scott Fitzgerald, 1925
    Bandito numerose volte, benchè sia uno dei romanzi più universalmente conosciuti ed apprezzati, Il Grande Gatsby viene additato per il suo linguaggio e i numerosi riferimenti sessuali. 

    MOBY-DICK, di Herman Melville,1851
    Accusato da una scuola texana di essere in conflitto con i valori della loro comunità, Moby Dick non ha avuto molta fortuna nemmeno altrove riguardo alla censura: violenza e motivi religiosi sono tra le motivazioni addotte.

    LA LETTERA SCARLATTA, di Nathaniel Hawthorne, 1850
    Circa centosessanta anni dalla pubblicazione de La Lettera Scarlatta, ancora la censura cerca di togliere alle persone la possibilità di leggere questo libro perchè ritenuto "pornografico ed osceno" oltre che ad essere in contrasto con i valori della comunità. Ma io mi chiedo, non hanno a casa loro una televisione o un pc? Basta accendere un monitor per vedersi propinati certi programmi che, sono sicura, in confronto al libro sono molto più osceni...

    IL BUIO OLTRE LA SIEPE, di Harper Lee, 1960
    Vi starete forse chiedendo come un libro vincitore del premio Pulitzer, acclamato da Obama stesso come un esempio ammirevole della lotta contro il razzismo, possa essere censurato da alcuni educatori: la risposta, a loro parere, è che è "degrdante, profano e inneggiante alla supremazia bianca". Ma stanno bene? 


    Bene, anche per oggi vi ho sconvolto abbastanza e che dire, sono sconvolta pure io. Tra l'altro, ho appena finito di leggere un articolo scritto da Dav Pilkey, ovvero l'autore di Capitan Mutanda che, come vi avevo detto, è uno dei libri più banditi tra il 2012 e il 2013, addirittura più di Cinquanta Sfumature, ed è stato illuminante: è una spiegazione chiara, oltre ad essere una intelligentissima risposta alle critiche, riguardo a cosa dovrebbero leggere i bambini, per quanto ne dicano questi sedicenti genitori moralisti (il titolo geniale è My Book Makes Kids Laugh, And It Was Banned Anyway). Se siete interessati, potete leggerlo QUI. Domani vi parlerò dei più censurati del 21esimo secolo, con molti titoli che mai vi sareste aspettati. Alla prossima, nargilli!

    Marta (Cinnamon Cookie)

    martedì 23 settembre 2014

    #BANNEDBOOKSWEEK DAY 2: LIBRI CENSURATI NEL 2013

    Ciao a tutti, nargilli! Come annunciato QUI (se non avete letto l'introduzione, vi consiglio davvero di darci un'occhiata), proseguiamo in questa Banned Books Week con il primo approfondimento sui libri più dibattuti del 2013, che come vedrete non sono stati necessariamente rilasciati in quest'anno. Secondo l'Office of Intellectual Freedom ben 307 titoli sono stati contestati nel 2013, ma ce ne sono molti di più che non possono rientrare nella statistica in quanto non sono stati riportati. All'interno della top ten dei libri più dibattuti troviamo molti fenomeni letterari, tra cui: 


    HUNGER GAMES di Suzanne Collins


    Motivazioni: Punto di vista religioso, inadatto per la fascia d'età
    Il mio parere: Bandire dalle biblioteche Hunger Games è senza dubbio irragionevole, dal momento che la violenza in esso contenuta non supera mai il necessario e che i distopici, per definizione, devono essere molto crudi e forti. A maggior ragione, siccome ormai tutti ne conoscono la trama, se uno proprio non riesce a sopportare la violenza basta che di sua sponte lo eviti, no? Che senso ha bandirlo a tutti? Ed inoltre il grande numero di adolescenti che l'hanno letto senza traumatizzarsi non è già di per sè una garanzia?
    Grado di irragionevolezza: 80%




    CERCANDO ALASKA di John Green

    MotivazioniDroga/Alcool/Fumo, esplicito, inadatto per l'età
    Il mio parere: Allora, senza dubbio Cercando Alaska non si risparmia nulla in merito a droghe, alcool e fumo, nemmeno riguardo al linguaggio, ma secondo me sarebbe oltremodo pretenzioso parlare di adolescenti censurando già in partenza alcuni aspetti che, siamo sinceri fino in fondo, prima o poi un ragazzo/a dovrà affrontare. Cercando Alaska è molto più di questo, tratta di coscienza, ricerca di sè e disagio, è un modo sensato di introdurre certe tematiche e farle comprendere anche a chi, più piccolo, non le ha ancora vissute in prima persona. 
    Grado di irragionevolezza: 70%


    NOI SIAMO INFINITO di Stephen Chbosky

    Motivazioni: Droga/Alcool/Fumo, esplicito, omosessualità, inadatto per la fascia d'età
    Il mio parere: come detto prima per Cercando Alaska, sarebbe insensato fermarsi solo alle prime impressioni anche con Noi siamo Infinito, che si rivela essere molto di più di un semplice libro sulla vita adolescenziale negli anni '90 tra droga e alcool; è un'esasperante ricerca di sè, una riflessione sull'accettazione sociale e l'autoaffermazione. E poi non è che tutta questa censura avrà l'effetto opposto di esporre i ragazzi a situazioni pericolose a loro completamente estranee e sconosciute, perchè non hanno mai letto degli effetti che provocano a causa del bando? 
    Grado di irragionevolezza: 65%



    CAPITAN MUTANDA di Dav Pilkey

    Motivazioni: Linguaggio offensivo, inadatto per una l'età, violenza
    Il mio parere: Ok, a questo punto sono scoppiata a ridere! Mi è capitato da bambina di leggere due o tre libri di Capitan Mutanda e mai avrei immaginato che potesse essere censurato. Ma dai! Solo perchè non indossa nulla se non le mutande? E poi quale fumetto/cartone animato non ha un po' di sana e costruttiva violenza in esso? Citiamo per esempio la crudeltà di Jerry quando tramortisce nei modi più strani Tom, oppure Titti con Gatto Silvestro: perchè non mettersi a contestare anche uno storico cartone animato come questi allora? 
    Grado di irragionevolezza: 100%



    CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO di E.L. James
    Motivazioni: Nudità,  linguaggio offensivo, punto di vista religioso, esplicito, inadatto per la fascia d'età
    Il mio parere: Qui mi trovo abbastanza d'accordo, ovviamente se si tratta di biblioteche scolastiche, perchè un romanzo erotico non è proprio un genere che una scuola dovrebbe proporre ai suoi studenti. Altrove la censura è comunque insensata, anche se un mondo senza Cinquanta Sfumature non sarebbe così male... (notate, mi sono perfino rifiutata di mettere l'immagine della copertina)
    Grado di irragionevolezza: 10%


    Bene, per oggi è tutto con la Banned Books Week! Che ne dite, vi trovate d'accordo con me e/o vi siete stupiti per i libri messi in elenco? A domani con i "Books that shaped America" ovvero tutti quei libri che, pur censurati, hanno plasmato la cultura americana (e per qualche verso anche quella mondiale). Alla prossima, nargilli!

    Marta (Cinnamon Cookie)

    lunedì 22 settembre 2014

    #BANNEDBOOKSWEEK DAY 1: INTRODUZIONE + TBR

    Ciao a tutti, nargilli! Questa settimana mi sono riproposta di starvi molto più accanto, di prendermi cura quotidianamente del blog perchè non sopportavo l'idea di avervi trascurato: contenti? Comunque, quale occasione migliore della Banned Books Week

    Per tutti coloro che adesso avranno la faccia a forma di punto interrogativo, si tratta di un evento annuale che si tiene l'ultima settimana di settembre per celebrare la libertà di leggere e il valore di accedere senza limiti alle informazioni. La Banned Books Week, che coinvolge prevalentemente l'America, sensibilizza tutta la comunità libresca, dagli editori, ai bibliotecari, perfino insegnanti, studenti e lettori di ogni età e nazionalità, a ricercare la libertà di esprimere il proprio parere in merito a libri, anche quelli considerati storicamente immorali. Insomma, mi sembrava interessante far conoscere anche in Italia questo particolare evento, anche perché io stessa dando un'occhiata alla lista di libri censurati nella storia mi sono detta: sono così ribelle da aver letto per tutta la mia vita libri per qualche motivo banditi dalle biblioteche americane? Cosa rende un libro immorale?


    La Banned Books Week fu per la prima volta organizzata nel 1982 dalla American Library Association, aka ALA, per contrastare e sfidare il crescente numero di libri censurati nelle biblioteche, librerie e biblioteche scolastiche: da quell'anno più di 11.300 libri sono stati sfidati e banditi in America, tanto da rimuovere annualmente centinaia di titoli, addirittura 464 nel 2012. E' impressionante vedere l'incredibile numero di classici tra questi che, pur a secoli di distanza, vengono ancora considerati immorali. 

    Spesso molti di questi libri sono banditi dagli stessi genitori, in quanto considerati inappropriati per l'età dei loro figli, ma vi accorgerete voi stessi se resterete con me durante questa settimana che molte di queste censure sono davvero ridicole e più che proteggere, precludono alla libertà di conoscere il mondo in tutte le sue sfumature. I top three motivi per cui i libri sono spesso banditi (riportati dall'Office of Intellectual Freedom) sono, ovviamente, un contenuto sessualmente esplicito, un linguaggio offensivo e un argomenti inadatti a ciascuna fascia d'età. Potrebbero sembrare motivazioni valide, ma questo basta per bandire del tutto un libro? 
    Dopo aver letto tutto questo superdiscorso, spero vi stiate chiedendo: quando si svolge quest'anno? Dal 21 al 27 settembre! Questa settimana vi accompagnerò giorno per giorno (sperem) con un piccolo approfondimento su quali libri siano i più censurati, molte incongruenze e cose così. Il programma è questo, spero vi interessi!

    DAY 1: Introduzione + TBR list
    DAY 2: I libri censurati nel 2013
    DAY 3: "Banned books that shaped America"
    DAY 4: I più censurati del 21esimo secolo
    DAY 5: I classici più censurati
    DAY 6: Recensione "Faherenheit 451" di Ray Bradbury (forse?)
    DAY 7: Conclusione e impressioni


    Bene, spero che questa iniziativa vi piaccia! Comunque per questa settimana cercherò di finire Il Signore delle Mosche di Golding e Il Grande Gatsby di Fitzgerald, che forse non sapevate che fossero stati più volte dibattuti e banditi. Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate di questa settimana e della mia programmazione e, come al solito, alla prossima nargilli!

    Marta (Cinnamon Cookie)